Voti raccolti
La campagna Natale AIRC è dedicata a sostenere la ricerca sui tumori pediatrici: ogni anno in Italia circa 1.400 bambine, bambini e 700 adolescenti vengono colpiti da tumori che mettono a rischio il loro futuro. La ricerca ha fatto grandi passi avanti nella diagnosi e nella cura delle neoplasie pediatriche, ma molto resta ancora da fare per garantire a tutti i bambini malati di cancro nuove speranze di cura.
Sostienici con una donazione: Il tuo gesto darà forza al lavoro di migliaia di ricercatori impegnati a trovare trattamenti sempre più efficaci per i piccoli pazienti oncologici.
Bambini
Rise Against Hunger si propone di sostenere i programmi di scolarizzazione in Zimbabwe, fornendo pasti alle bambine e ai bambini a scuola come incentivo per le famiglie affinché li facciano frequentare.
Questa soluzione non solo garantisce il diritto all'istruzione, ma promuove anche una crescita sana, lontana dallo sfruttamento, contribuendo inoltre alla parità di genere.
È un modo concreto per costruire un futuro migliore.
Il Presidente dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, ha proclamato lo stato di calamità nazionale il 3 aprile 2024 a causa della grave siccità, alimentata dal fenomeno climatico El Niño, che minaccia milioni di persone e le loro coltivazioni.
All'inizio di marzo, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) ha avvertito che le condizioni climatiche di siccità nell'Africa meridionale “aggraveranno l'insicurezza alimentare”.
“Nessun cittadino dello Zimbabwe dovrebbe soffrire la fame, ma 2,7 milioni di persone sono a rischio”, ha dichiarato Mnangagwa. “Si stima che i raccolti di cereali permetteranno di sfamare poco più del 50% della popolazione”. Lo Zimbabwe è definito un Paese a basso reddito con grave deficit alimentare.
Bambini
Rise Against Hunger Italia per sostenere l’emergenza in Ucraina ha sviluppato nel 2020 un programma di confezionamento di Kit alimentari di prima necessità per dare una risposta solidale, attraverso il supporto delle comunità̀ e degli individui costretti a vivere situazioni di disagio e grave instabilità.
I kit sono uno strumento di resilienza, pensato per soddisfare il fabbisogno alimentare primario di una persona per un periodo di circa due settimane. Inoltre, sono facili da stoccare, trasportare e consegnare e questo agevola il processo di distribuzione, soprattutto in contesti complessi e difficili da raggiungere.
Il conflitto in Ucraina, iniziato a Febbraio 2022, ha causato ingenti perdite tra i civili, costringendo milioni di persone a lasciare le proprie case e a cercare rifugio e protezione nell'UE e nei paesi vicini.
La forte instabilità all’interno del paese continua ad affliggere i civili, soprattutto nel sud e nell'est del Paese.
Rifugiati dall'Ucraina registrati in Europa: 5,996,500*
Paesi vicini con il maggior numero di rifugiati: Polonia, Repubblica Ceca, Moldavia, Slovacchia, Romania, Ungheria, Bulgaria.
Povertà